Ti sei mai fermata a chiederti com’è posizionato il tuo business? Molto probabilmente, se ti pongo questa domanda, pensi subito al posizionamento del tuo sito web.
In realtà il posizionamento del tuo brand parte dalla tua visione e dal tuo modello di business poiché è l’insieme delle percezioni, delle impressioni e delle sensazioni relative alla tua offerta nella mente del consumatore.
Quando parliamo di posizionamento del brand è la percezione che clienti, pubblico e competitor hanno di te. Il posizionamento è dato dai tuoi prezzi (H&M ha un posizionamento di mercato diverso da Gucci, per esempio) ma anche dall’atmosfera che evochi con i tuoi contenuti testuali e grafici, dal tipo di comunicazione e marketing che attuerai, dalle scelte delle collaborazioni, dal tuo metodo di lavoro, dalla tua offerta. Ricorda che sono marketing e comunicazione ad aiutarti a definirlo, rafforzarlo o indebolirlo: il posizionamento ti aiuta a renderti unica e riconoscibile all’interno della tua nicchia. Per questo è importante coltivarlo e curarlo.
Le persone acquistano emozioni ed esperienze.
Con la tua comunicazione devi informare, educare, ispirare. Hai bisogno di raccontare storie in cui le persone possono identificarsi. Devi creare l’atmosfera del tuo business perché rafforzi il tuo posizionamento e crei un’identità di brand forte e chiara.
Il posizionamento del tuo business è composto da:
Lavorare sul posizionamento del tuo brand ti permette di generare un richiamo immediato al tuo business al sorgere di un determinato bisogno ed è la base della tua strategia di comunicazione e marketing.
Quando lavori in modo approfondito e accurato sul tuo posizionamento crei un immaginario, un’atmosfera, un mondo in cui accompagnare il tuo pubblico e la tua cliente ideale. E così, il tuo posizionamento, ti permette di avere un posto speciale nella mente – e nel cuore – della tua cliente ideale.
Ti rende riconoscibile a colpo d’occhio, rende la tua comunicazione e l’identità del tuo brand inconfondibili e ti aiuta a differenziarti dalle tue competitor senza fatica.
In una parola? Impara a essere il primo brand che viene in mente alla tua cliente ideale quando pensa a quello che vendi tu.
Nessuno sa cosa ci fosse all’interno dell’abbecedario che Geppetto regalò a Pinocchio, ma mi piace credere vi fosse una lista di suggerimenti utili che il nostro amico di legno decise di vendere per due monete da niente, ignorando l’affetto che il padre aveva messo in quel dono.
Voglio proporti la mia personale rivisitazione, raccogliendo quelle che sono le caratteristiche su cui lavorare per rafforzare il tuo posizionamento di brand.
L’autenticità è una di quelle cose che dovresti mantenere inalterate dentro e fuori dal web. Qualcuno ti dirà di essere autorevole, io dico di essere autentica. Il personaggio costruito a tavolino piacerà ai più, ma da altrettanti verrà poi smascherato per quel che è. E non serve un intenditore di teatro per grattare la patina dorata del simpatico, dell’amico di tutti, dell’infiltrato nelle vite degli altri. Qualcuno lo defollowerà, altri lo seguiranno perché farà tendenza, altri perché spereranno di cavalcare l’onda di un potenziale guru. Sii autentica, ignora la massa e segui la tua strada: chi saprà vedere – e non solo guardare – riconoscerà il tuo valore. Le persone che più stimo, adoro seguire e con le quali ho instaurato collaborazioni e rapporti di amicizia forti sono proprio così: autentiche. Niente guru, niente forzature, ma solo tanta umiltà, schiettezza e umanità.
Se il business è il corpo, il brand è la sua anima e, come tale, il brand racchiude tutte le caratteristiche intrinseche della tua attività. Il brand è identità di marca. È identità visiva e verbale.
Per lavorare sul tuo brand hai bisogno di avere chiaro chi sei tu, come professionista, e cosa metti di te stessa dentro il tuo business. Nel tuo brand sono racchiusi:
E un sacco di altre cose che vedremo strada facendo.
La comunicazione è un altro aspetto fondamentale del posizionamento del tuo brand. Ne fanno parte:
Ogni più piccolo aspetto dei tuoi contenuti ti permette di rafforzare o indebolire il tuo posizionamento di brand. Non lasciare nulla al caso e amplifica al massimo l’esperienza degli utenti all’interno della tua strategia di comunicazione.
L’atmosfera del business nella comunicazione è data da questi quattro elementi.
È l’ultima fase del customer journey, quella in cui continui a nutrire le tue clienti e a coccolare chi ha lavorato con te. Ma non solo. Anche chi non ha ancora acquistato da te potrebbe essere deliziato dalle tue iniziative di comunicazione, come una challenge gratuita o un nuovo freebie da scaricare.
Tu pensi a come nutrire e coccolare la tua community?
Anno dopo anno cresci come professionista, acquisisci nuova esperienza e continui a formarti. Evolvere è del tutto normale, e questo si ripercuoterà sempre nel tuo business e nella sua identità.
Fai in modo che il tuo business sia sempre allineato a te, alla tua identità e ai tuoi valori. Ti permetterà di essere integra nelle scelte e salda nei tuoi principi e questo sarà di forte ispirazione per il tuo pubblico.
Dedicati in modo continuativo alla progettazione, al controllo e al lavoro dietro le quinte sul tuo business. Solo così potrai permettere alla tua attività di crescere e al tuo brand di diventare sempre più forte e unico.
Fear of missing out. La paura di essere dimenticate. Ti è mai capitato di avere quella sensazione su Instagram da “se non lo condivido non è mai successo”? Oppure quella percezione che qualcosa devi pur raccontare, se non vuoi che l’algoritmo e il tuo pubblico si dimentichino di te.
Ecco, se lavori sul posizionamento del tuo brand potrai prenderti pause dai social senza preoccupazione, potrai rallentare le pubblicazioni nei momenti di lavoro più intenso e, semplicemente, il tuo pubblico ti aspetterà.
Perché? Perché hai continuato a essere una presenza affidabile, solida, d’ispirazione della quale sentire la mancanza quando non ci sei. E questo obiettivo lo raggiungerai solo quando avrai un posizionamento di brand che ti permette di fare la differenza – e differenziarti – dalle tue competitor.
Devi avere il cuore grande, uno di quelli in cui tuffarsi dentro. La generosità è marketing, è creare relazioni, fare divulgazione, informare, educare, ispirare e intrattenere il tuo pubblico. Essere generosa significa essere presente e avere presente il valore del tuo tempo e del tuo lavoro, senza sminuirti. Non è regalare quello che altre professioniste fanno pagare: è supportare il tuo pubblico con contenuti di qualità che possono essere utili e rilevanti, rispondere ai commenti che le persone ti lasciano sui social, interagire sia con la nuova e inesperta arrivata che con la tua musa ispiratrice con la stessa cura. In una parola? Con la generosità e i tuoi contenuti gratuiti puoi avere un impatto su moltissime persone, ricordandoti che il tuo business ha come scopo anche quello della prosperità economica.
Essere utili a chi ti legge è difficile. Difficile perché esiste un blog per ogni cosa, migliaia di progetti nascono ogni giorno e in un mondo che ci chiede di essere performanti e professionali quello che crediamo sia giusto per noi è attivare la modalità Wikipedia, dove creiamo contenuti che insegnano a fare qualcosa, ma non inducono il pubblico alla riflessione e all’emozione. Puoi trattare il medesimo argomento di mille altri in modo differente, se hai il coraggio di andare controcorrente e di mostrare le cose da un punto di vista differente.
H2H sta per “Human to Human” ed è la relazione che oggi cerchiamo come consumatori e utenti online. Il marketing si sta spostando sempre di più a un orientamento verso l’essere umano, il suo benessere, i valori condivisi e l’esperienza relazionale.
Nel posizionamento del tuo brand ci sono due parti fondamentali, che dialogano tra loro: tu e la tua cliente ideale. Non sei per tutti, sei solo per lei. Per quella persona che ha una visione del mondo simile alla tua. Che con te, vuole cambiare le cose e, molto spesso, lo vuole fare come lo fai tu perché condividete gli stessi valori.
Ogni business è una potenziale innovazione, non solo le start-up. Si dice che le storie migliori siano quelle nate da idee già scritte da mille altri e anche per te potrebbe valere la stessa cosa. Studia la tua nicchia di mercato, trova quel pezzo di campo sondato da pochi o da nessuno e riempi quel vuoto che si è creato. Sei tu l’innovazione, unitamente all’essere te stessa.
L’innovazione sta nel rompere gli schemi: non avere paura di farlo. Se le tue competitor lavorano tutte allo stesso modo, domandati come puoi – e vuoi – lavorare tu. Cosa puoi introdurre nel tuo metodo di lavoro che ti differenzi dagli altri, sia in termini di skills professionali che di proposta indirizzata a soddisfare un bisogno non ascoltato dal tuo mercato. Se nella tua nicchia i prezzi sono troppo bassi per avere un business sostenibile, rompi gli schemi, sfonda il tetto di cristallo e stabilisci i tuoi prezzi. Quelli giusti per te, per lo stile di vita che vuoi avere e per sentirti realizzata e soddisfatta nel lavoro.
Innovare significa differenziarti dal resto del mercato. Metti in gioco la creatività e non avere paura di mostrarti in tutta la tua piena umanità.
In cosa puoi differenziarti? Cosa ti rende unica? Tutti abbiamo qualcosa senza la quale non saremmo... noi. La tua, qual è?
Possiamo definirla come l’alchimia tra carisma, personalità e identità. È quella dote che tutte abbiamo che ci permette di portare nel mondo la nostra visione e di condividerla con gli altri.
La leadership nel tuo posizionamento di brand è fondamentale. Non si tratta di essere leader di mercato, ma di portare dei valori forti, un’etica trasparente, una filosofia di brand chiara. La leadership è ciò che ti permette di fare le tue regole e di andare controcorrente, è ciò che ti rende unica perché nasce da dentro di te, dalle tue esperienze personali, dal percorso di crescita personale che hai fatto.
La tua leadership è ciò per cui il tuo pubblico e le tue clienti ti ameranno. Non rinnegarla buttandola via, imitando la leadership di qualcun altro o un modello di leadership che ti sembra funzionare ma che non ti appartiene. Il modo più semplice per definire la tua leadership è domandarti:
Tutti questi aspetti concorrono alla tua leadership.
Li sai riconoscere?
Il modello di business racchiude l’identità della tua attività.
Il tuo modello di business contiene le informazioni sulla tua offerta e tutto ciò che la riguarda:
Da libera professionista potresti avere molte più opzioni di quelle che pensi, sai? Potresti:
E anche il modo in cui lo fai, può essere diverso a seconda della tua natura.
Il modello di business, però, racchiude molto di più, perché è la mappa della tua attività. Contiene l’identikit della tua cliente ideale, i tuoi valori, il tuo metodo e approccio lavorativo, la tua visione di business che si spinge sino a 10 anni avanti, nel futuro.
Il modello di business ti serve?
Sì, se vuoi lavorare con le persone giuste per te, se non vuoi limitarti a essere un’esecutrice al servizio di qualche grande cliente che ti assicura uno stipendio mensile e se vuoi iniziare a pensare a te stessa come a una solopreneur e non più come a una freelance.
Essere donne freelance è il primo passo per diventare – e pensare – come una solopreneur, ovvero un’imprenditrice autonoma che, invece di lavorare per altre aziende e scambiare tempo per denaro, sta costruendo un’attività che possa gestire interamente da sola, non vincolata a un paio di grandi clienti annuali da un contratto. La solopreneur crea business basati sulle sue passioni o competenze e ha l’autonomia della freelance con la mentalità dell’imprenditrice.
Il numero più importante di tutti è quello del fatturato, che si traduce nel margine del tuo business. E del tempo investito bene. Poi, arrivano altri numeri che per te possono essere strategici e rilevanti per valutare il posizionamento del tuo brand.
Per analizzare i tuoi numeri hai bisogno di fissare i tuoi KPI, ovvero dei parametri di controllo del tuo brand.
Il tuo brand ha bisogno di obiettivi che puoi misurare e raggiungere, che siano rilevanti per te e che siano definiti da scadenze. Solo con un obiettivo da raggiungere puoi creare la strategia per renderlo realtà.
L’obiettivo principale legato al posizionamento di brand è quello di di notorietà, che ti permette di rafforzare la reputazione del tuo brand. Come puoi raggiungere questo obiettivo?
Tutte queste azioni ti permettono di migliorare la notorietà e rafforzare il tuo posizionamento di brand.
“Tutti sanno cosa fanno, alcuni sanno come lo fanno, pochi sanno perché lo fanno. E sono coloro che hanno successo” dice Simon Sinek nel suo “Start with why”.
Il tuo perché è ciò che ti permette di avere un impatto sul mondo e che ti fa guardare oltre il fatturato. È la tua motivazione, quella che ti porta a svegliarti felice ogni mattina e ad affrontare i momenti difficili con tenacia e determinazione. Il 60% dei Millenials è molto attento all’etica e alla mission dei brand da cui acquista o per i quali lavora. Lo sapevi?
“Quando” è la domanda a cui rispondi con il tuo business plan, un altro documento fondamentale per il posizionamento del tuo brand. Perché il “quando” stabilisce obiettivi annuali, sia in termini di attività da svolgere dietro le quinte, sia di fatturato che di nuove offerte da lanciare.
E se il tuo modello di business è una mappa sul lungo periodo, il business plan copre un arco di 12 mesi ed è ciò che ti permette di essere organizzata e attivare strategie adatte per raggiungere i tuoi obiettivi di business.
Il marketing è relazione. E per rafforzare, definire e rendere riconoscibile il tuo brand hai bisogno anche del marketing, di creare relazioni di fiducia con il tuo pubblico. Il marketing comprende prezzo, distribuzione e prodotto, ma anche la parte di promozione della tua attività.
Fare marketing significa entrare in relazione con le persone giuste per te – mentre tu sei giusta per loro -, fare divulgazione, creare contenuti di interesse per il tuo pubblico, avere una presenza solida online. Apparire sui tuoi canali di comunicazione solo quando devi vendere qualcosa potrebbe essere controproducente nel lungo periodo.
Il tuo posizionamento di brand si rafforza tanto più saprai creare relazioni con chi ti segue, definendo uno stile comunicativo unico: dalle parole che scegli al tipo di contenuto che condividi.
Nutri il tuo pubblico. Ispiralo. Incoraggialo.
Anche questo è marketing.
Ed è il marketing che non si vede a portarti più lontano.
Croce e delizia di ogni freelance, i social media sono il mezzo più veloce, intuitivo e semplice da adottare in una strategia di comunicazione.
Servono al posizionamento del tuo brand? Certo!
Ricordi? H2H! Human To Human. E i social sono nati per mettere in relazione gli esseri umani tra loro. Utilizzali per questo.
Sii trasparente.
Nei prezzi, negli accordi contrattuali, nel modo in cui ti poni online. Essere trasparente significa ottimizzare il processo di on boarding delle tue clienti perché ti contatterà chi avrà già un’idea del budget da investire. E quando il budget non sarà disponibile, il tuo pubblico saprà quale investimento dovrà fare per lavorare insieme a te.
Non fingere online. Sii trasparente e chiara nelle tue posizioni, nelle scelte che fai, in ciò che condividi. Non mentire. Le bugie hanno le gambe corte.
Ogni essere umano è unico a modo suo, anche tu.
Quando decidi di fare sul serio con il tuo business – e quindi la tua partita IVA non è più solo per portare a casa uno stipendio – riversi nella tua attività molto più di quanto credi.
Abbi coraggio, non fare le cose che fanno tutti ma scegli sempre il modo migliore per te. Allineato ai tuoi valori, alla tua personalità. Non avere paura di sembrare diversa da ciò che fanno gli altri, ma ricordati che è quella diversità a renderti unica.
La tua unicità è un’alchimia unica e irripetibile di amori, valori, ossessioni, passioni divoranti, grandi ideali e desideri. È la voce con cui parli ogni giorno, intercalai compresi. È come ti vesti e trucchi nella quotidianità, la musica che ti fa sognare, ciò che ami fare nel tuo tempo libero.
Non devi monetizzare la tua vita, ma devi portare te stessa nel lavoro per imprimere a ogni tua parola, a ogni tua azione quel carattere unico che ti rende… te. Nella forza di un dettaglio risiede la peculiarità che ti può far risplendere nel tuo mercato. Senza fatica, essendo semplicemente te stessa. Dentro e fuori dalla rete.
Come solopreneur il tuo business ti rappresenta molto più di quanto tu possa immaginare, perché non ti dai limiti, puoi scegliere di essere questo e quello, senza sentirti incoerente, poco professionale, inadatta. Come solopreneur sei tu la sovrana del tuo regno: puoi fare ciò che vuoi, come lo vuoi.
E solo così potrai manifestare nel mondo la tua unicità. Senza remore.
Può essere difficile, avere una visione quando le incertezze del mondo ci colpiscono come una doccia fredda o quando ci hanno insegnato il precariato dell’esistenza.
La visione, come il business plan, è per te una bussola preziosa. Con la tua visione sogni un mondo diverso su cui tu – e le tue clienti – avete un impatto. Sulla tua visione costruisci, anno dopo anno, le azioni di marketing e il business plan per avvicinarti a lei.
La tua visione è un tassello fondamentale del tuo posizionamento, perché senza di lei mancherebbero due pezzi fondamentali della tua identità di brand: la tua proposta di valore e la tua mission, che racchiudono l’essenza della tua visione per il futuro.
Zavorra è tutto ciò che non fa per te. Tutto ciò che fai perché pensi debba essere fatto anche se non sei convinta. Zavorra è quando non sai dire di “no” a una cliente o accetti chiunque ti chieda un preventivo, violando i tuoi confini e i tuoi valori.
Tutto ciò che ti appesantisce dovrebbe via via essere lasciato alle spalle, in favore di ciò che ti fa stare bene nel business.
Nel posizionamento le zavorre sono tutte le tue convinzioni limitati, il pensare come tutti gli altri, portarti dietro il “come fare” qualcosa che altri – prima di te – hanno fatto allo stesso modo. Impara a viaggiare leggera, a scegliere i tuoi itinerari, le tue strade, la tua attrezzatura per questo cammino.
Solo così potrai essere libera di esprimere davvero te stessa nel business. E solo così, potrai veder brillare il tuo posizionamento di brand. Mettendoci anima e corpo.
Vuoi essere libera di manifestare nel mondo un brand che ti somiglia?
Posso aiutarti a vedere ciò che ancora non riesci a scorgere. Di te, delle potenzialità della tua attività e del cambiamento che, insieme, porteremo nel mondo.
De-Sider è il percorso di consulenza personalizzata che ho creato per rendere il tuo sogno realtà: avere un business connesso alla tua natura più profonda che si traduce all’esterno in un brand dal posizionamento definito, chiaro, brillante.
Amo lavorare con quelle persone che, quando ti parlano di ciò che fanno, hanno lo sguardo che s’illumina.
Faccio parte del Club degli Ottimisti: con me ricevi dosi generose di incoraggiamento e sostegno, sono una mezzopienista e credo che a tutto ci sia una soluzione. Non amo le scorciatoie, so riconoscere i vicoli ciechi e i fossati da superare per guardare poi l’arcobaleno insieme.
Se vuoi maggiori informazioni sui miei servizi scrivimi tramite il form che trovi in questa pagina. Al primo contatto rispondo con un breve questionario che ci permette di capire se siamo fatte l’una per l’altra e ci farà risparmiare tempo. Se trovi questa prassi più lunga rispetto a una rapida telefonata, non siamo fatte per lavorare insieme.
I tempi di attesa per iniziare il nostro percorso sono di 3-4 mesi: non chiedermi anticipazioni su queste tempistiche per rispetto dei progetti e delle clienti che sto già seguendo. Anche tu scegli progetti che ti fanno battere il cuore, come me?
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Sono Alessia, digital strategist e facilitatrice in libroterapia umanistica. Mi occupo di strategie di comunicazione e marketing sostenibili per business al femminile. Dove al centro, ci sei tu.