Sei in un momento in cui la tua creatività è ai minimi storici.
Non hai idee, non hai intuizioni: è come se un’apatia generale ti avesse avvolta in un bozzolo dove, più ti dimeni, più il cappio stringe.
Continui a fare formazione, a cercare le risposte nella tecnica e ti stai dimenticando di prenderti cura di te, di nutrirti di immagini potenti che rompono le barriere della razionalità per portarti in luoghi fantastici che hai abbandonato tra le pagine dei libri di narrativa.
Tra i tuoi buoni propositi del nuovo anno c’è sempre quello di tornare a leggere, ma poi non lo fai mai.
La parola “creare” ha un’etimologia bellissima.
Significa generare, nutrire, produrre dal nulla.
Deriva dalla radice di “crescere” e della Dea Cerere, la quale appartiene all’atto del creare, del nutrire, del far crescere da un pensiero, da un’idea, qualcosa che prima non c’era.
Creare è un atto di semina, di (ri)produzione, che ha bisogno di terreno fertile da coltivare con cura, pazienza e amore.
Per creare, però, non basta una buona idea: quella è solo un seme.
Si fa spesso l’errore di credere che la creatività sia acciuffare un’idea e realizzarla nel minor tempo possibile ma la creatività è molto più ampia. È trovare soluzioni alternative a un problema, è prendere quell’idea e renderla un progetto, scavare, studiare e informarsi per creare dal nulla qualcosa che – in quella forma – non si era mai visto prima.
E per creare, serve uno spazio di cura e dedizione, con una dose di tempo di qualità.
La creatività, come l’intuito, è un muscolo che va allenato in modo costante.
Labirinti creativi è il laboratorio di libroterapia umanistica che ho creato per aiutarti a percepire come ti senti quando sei immersa nel flusso creativo e le mille sfumature che questa parola può avere per te.
Lo faremo attraverso la lettura di romanzi di narrativa fantastica per farti innamorarti di nuovo della letteratura. In questo viaggio immaginale nutriremo la creatività e il tuo Sé con un allenamento costante sulle letture che faremo insieme, seguendo la mappa tracciata dal viaggio dell’eroina.
Affronteremo il labirinto e le sue prove, come farebbe Arianna se avesse scelto di addentrarsi nel labirinto di Cnosso al posto di Teseo, ma anche come Icaro che tentò il volo evitandone le prove e, per questo, cadde.
Il labirinto è un dedalo, è una mappa di vicoli ciechi, prove, fallimenti e strade percorse decine di volte in cerca di un’uscita. È una metafora della creatività e, perché no, la forma del labirinto ricorda anche quella del cervello umano.
Letture di genere fantastico: horror, fantasy, distopie e ucronie, perturbante e soprannaturale, sci-fi (ovvero fantascienza). Desidero che il percorso sia sostenibile e che, al contempo, tu possa avere spazio per portare avanti anche altre letture. Per questo motivo verrà proposto un solo libro al mese come lettura di discussione per il confronto con il gruppo.
Il libro su cui lavoreremo per il mese successivo verrà svelato al termine di ogni incontro. Non riceverai quindi la bibliografia in anticipo: amo le sorprese. E tu?
Esercizi di scrittura creativa, journaling e arti visuali. Niente lavori creativi manuali: mettiamo al centro l’immaginazione.
Labirinti creativi è un percorso di gruppo online. Ci incontreremo una volta al mese nella nostra classe su Zoom dove affronteremo le tappe del nostro viaggio all’interno dei nostri labirinti creativi.
Il percorso prevede 6 incontri della durata di un’ora e mezza ciascuno.
Il primo incontro sarà introduttivo. Ci conosceremo, esploreremo la mappa del nostro cammino, comprenderemo insieme cosa significa leggere con il metodo libroterapico. Al termine del primo incontro, verrà assegnata la prima lettura.
I successivi 5 incontri saranno di confronto sulle letture proposte.
Gli incontri non saranno registrati, salvo il caso in cui qualcuna delle partecipanti non potrà essere presente. Questo per coltivare la ricchezza della condivisione, che è anche ciò che fa la differenza: stare nella presenza, del qui e ora.
Al termine di ogni lettura, troverai sull’Academy esercizi e ulteriori suggestioni per lasciarti ispirare dal romanzo.
Il percorso prevede 10 incontri della durata di un’ora e mezza ciascuno. Ci vedremo su Zoom e riceverai sempre la registrazione del laboratorio.
Alessia è una vera professionista, lavorare con lei ti apre tantissime porte e starei ore ad ascoltarla parlare di libri. Ti permette di affrontare temi "pesanti" con leggerezza ma mai superficialità e ti aiuta ad andare oltre le apparenze. Dopo aver fatto il percorso con lei mi sento sicuramente una lettrice più completa e sono pronta per nuove esperienze.
- Ilaria Sangiovanni
Alessia è un'anima meravigliosa, ricca di incanto e di proposte che risvegliano la fantasia. Ho avuto la fortuna di seguire il suo percorso di libroterapia sui Labirinti e ne sono rimasta affascinata. Trasformativo, coinvolgente, rivelatore: il percorso di Alessia mi ha donato molto e non vedo l'ora di vedere cos'altro creerà in futuro.
- Margian Laganà Ghadimi
Grazie Alessia, Labirinti Creativi è stato un bellissimo viaggio alla scoperta di alcuni lati nascosti di me. Sei stata una guida importante con la tua approfondita conoscenza dei temi e delle varie connessioni tra letture. Grazie, non posso che consigliare questo percorso!
- Shana Carrara
Lavorare con Alessia è stato (ed è ancora) uno dei pezzi più preziosi della mia libera professione. Quando il mondo spinge per correre e apparire, lei ti ricorda che puoi rallentare quanto ti serve per sentirti e scegliere consapevolmente. Perché ogni pezzo, dal perché del tuo lavoro alla tua offerta, ti rispecchi nel profondo. E fare il percorso di libroterapia è stata una coccola in più per la mia parte "non lavoratrice", per dare spazio al solo piacere della lettura e della condivisione. In un modo più profondo.
- Giada Fierabracci
Da inizio anno sono solita appuntarmi al termine di ogni mese i momenti più luminosi e quelli più bui: il laboratorio di libroterapia ha sempre rappresentato uno tra i momenti più splendenti del mese, grazie ad Alessia e alle compagne del percorso. Alessia ci ha guidate con gentilezza e acume per dieci mesi in un percorso ricchissimo: un viaggio attraverso nove letture che ci hanno portato a esplorare aspetti diversi di noi stesse e del nostro rapporto con la creatività. Ogni incontro è stato fonte di idee nuove, di punti di vista inediti, un'immersione profonda per tornare in superficie rinnovate.
- Elisabetta Molteni
Alessia è una libroterapeuta fantastica, consiglia libri davvero belli che sanno scavare dentro e ti accompagna nell'analisi di te stessa, in punta di piedi.
Grazie Alessia!
- Maria Cozzupoli
Il prezzo di Labirinti Creativi è di 330 euro, per 6 mesi di letture e incontri insieme, compresi i materiali di lavoro e l’accesso alla mia Academy, dove troverai il tuo zaino carico di provviste per affrontare questo viaggio insieme.
Amo i gruppi intimi, nei quali guardarsi negli occhi e ascoltare il linguaggio del corpo. Per questo motivo i posti disponibili per Labirinti Creativi sono solo 8.
Puoi pagare il percorso tramite Paypal, in un'unica soluzione o in 3 rate mensili.
Accedi alla pagina di acquisto e scegli l'opzione di pagamento più sostenibile per te.
Se vuoi iniziare questo viaggio insieme, scrivimi.
Di una cosa sono certa: quando sarà finito, né tu né io saremo più le stesse.
Se desideri avermi a un tuo evento per parlare di letteratura o per tenere laboratori e workshop nella tua libreria, con i tuoi studenti o nella tua azienda, raccontami la tua idea. Progetteremo insieme il percorso perfetto per te.
No, ma sono Facilitatrice in Libroterapia Umanistica. Mi sono formata con un percorso personalizzato con laDottoressa Rachele Bindi, Psicologa e Psicoterapeuta Junghiana, Libroterapeuta, formatrice e fondatrice del portale Libroterapia.net.
Per essere Facilitatori in Libroterapia non è necessario essere psicologi. La figura del Facilitatore è una figura di riferimento nell'ambito educativo e umanistico dell'applicazione del metodo libroterapico, finalizzato alla crescita personale e all'empowerment. Viene invece utilizzato in ambito clinico da psicologi e psicoterapeuti con una finalità terapeutica.
Il lavoro insieme a me, dunque, non costituisce in alcun modo attività terapeutica.
La parola "terapia" deriva dal greco antico "therapeia" che significa "servizio, culto; cura, trattamento".
In genere utilizzata in campo medico, in un contesto generico assume il significato di "avere cura", di supporto, non di guarigione. Ed è l'accezione su cui si muove la Libroterapia Umanistica: un sostegno alla crescita personale.
La libroterapia umanistica è lo strumento che ho scelto per aiutarti a lavorare sulla tua crescita personale, per indagarti attraverso le pagine dei romanzi che leggeremo insieme. Nei miei miei laboratori di Libroterapia Umanistica seguiamo un filo conduttore tematico che ci guida da una tappa all’altra, senza forzature. Grazie alla lettura e alla scrittura creativa intraprenderemo insieme percorsi dedicati al sostegno e allo sviluppo dell’empowerment femminile.
Penso che per i percorsi di Libroterapia la dinamica gruppale sia la più efficace e arricchente, sia per i partecipanti che per me. I gruppi saranno intimi e di piccole dimensioni, per offrire accoglienza e senso di appartenenza a tutte le partecipanti, dove ognuno possa trovare il proprio spazio. Se vuoi una bibliografia personalizzata o un percorso individuale, puoi contattare Chiara Sinchetto, Facilitatrice in Libroterapia Umanistica. Se invece vuoi avvalerti di un supporto clinico, puoi contattare Rachele Bindi, Psicologa e Psicoterapeuta Junghiana.
Cerco sempre libri in catalogo per i nostri percorsi. Potrai decidere di leggere con il supporto che preferisci: digitale o cartaceo, acquistato o preso in prestito in biblioteca. Qualsiasi sia la tua scelta, dovrai procurarti in autonomia i romanzi per le nostre letture.
I laboratori di libroterapia umanistica sono percorsi tematici, di natura umanistico-educativa che seguono una metodologia di conduzione del gruppo (o individuale). L'obiettivo è quello di imparare a leggere sé stessi con la guida del Facilitatore o dello Psicoterapeuta. Nella libroterapia non si parla di come è scritto un libro, se è bello o brutto, ma si parla di quello che ci lascia dentro, di quello che ci muove tra le pagine, di quello che ci ha fatto scoprire di noi stesse. I libri hanno la capacità di essere lenti magiche con cui osservare il mondo senza spaventarci troppo. Anche se abbiamo appena chiuso, con la tremarella, l’ultimo romanzo di Stephen King. Durante i laboratori esploreremo le letture attraverso la componente e la contestualizzazione culturale, simbolica e archetipica dei romanzi. In nostro aiuto giungeranno archetipi, narratologia, mitologema, intuito e creatività.
Ho scelto di non proporre in via preventiva la bibliografia sia per lasciarvi con una piacevole sorpresa alla fine di ogni incontro, ma anche per poter modulare il percorso sullenergia del gruppo e delle partecipanti. Sono una lettrice che ama il fantastico, il soprannaturale, l’horror, le distopie e le storie con personaggi che lasciano il segno. Le storie che proporrò avranno sempre almeno uno di questi ingredienti. Sono una lettrice esigente, non mi fermo mai all'ultima uscita ma scavo negli archivi delle case editrici alla ricerca dei libri migliori per comporre le tappe dei percorsi immaginari che ho scelto di creare. In Labirinti Creativi potrai trovare libri che spaziano dalla fiaba gotica all’horror, dal fantastico più tradizionale al realismo magico.
Scopri i punti di forza del tuo stile di marketing, diventa riconoscibile per essere indimenticabile. Rispondi al quiz gratuito e riceverai un piano d’azione per creare con gioia e passione un business fiorente.
Sono Alessia, digital strategist e facilitatrice in libroterapia umanistica. Mi occupo di strategie di comunicazione e marketing sostenibili per business al femminile. Dove al centro, ci sei tu.