Vivere i social a modo tuo.
I social network sono un amplificatore del tuo messaggio, ma quanto è sostenibile per te e la tua attività utilizzarli?
Se fossero un’icona, sarebbero un megafono, in microfono da cui fare una diretta radio ogni giorno. Oppure un altoparlante. I social sono nati con scopi differenti anche se l’obiettivo, nel tempo, è diventato quello delle società quotate in borse (con un fatturato in crescita costante), con un modello di business che offre uno spazio pubblicitario alternativo – e più economico – dei mezzi tradizionali ai business di tutto il mondo.
I social network sono la democratizzazione pubblicitaria, perché i bassi costi di advertising permettono a qualsiasi attività di poter investire un capitale minimo per la propria attività promozionale.
Quando lavoro alla strategia di comunicazione delle mie clienti per prima cosa guardo alla sostenibilità di ciò che vogliamo fare. Dal punto di vista economico, perché dobbiamo disporre dei mezzi per farlo (per esempio, investire in attrezzatura o in pubblicità a pagamento); dal punto di vista del tempo, delle energie e delle risorse, perché dobbiamo sapere se abbiamo bisogno di un aiuto esterno per attuarla.
L’attività di comunicazione deve aiutare il business a crescere: se diventa un’arma a doppio taglio, in cui per fare marketing devi lavorare 12 ore al giorno (e forse, il margine per comunicare bene nemmeno lo hai) c’è qualcosa che non funziona.
La tua comunicazione deve essere sostenibile, onesta, ispirata.
Ecologia dell’informazione
E-co-lo-gì-a
dal greco: “oikos” casa, abitazione e “logia” discorso.
Ecologia è la cura della propria abitazione morale, etica, digitale e fisica. È prendersi cura di uno spazio, di un modo di essere, di vivere. È preservarne gli equilibri.
La comunicazione del tuo business online è un ecosistema di cui devi prenderti cura, che devi nutrire e che si basa sull’ecologia che hai scelto di creare. Fare ecologia dell’informazione significa creare un equilibrio in cui tutte le parti in causa possono coesistere e convivere in modo pacifico: la tua vita privata, la cura delle tue clienti, l’attività di marketing per il tuo business.
- Fai ecologia quando scegli i social network che portano risultati al tuo business. Lo fai in modo consapevole, non perché hai letto da qualche parte che “si fa così”.
- Fai ecologia quando hai bene a mente quale messaggio vuoi veicolare.
- Fai ecologia quando sai a chi ti rivolgi con la tua comunicazione.
Impiego delle risorse per i social network
La sostenibilità della tua strategia di comunicazione è determinante per la sua buona riuscita. Non si tratta di valutare solo l’investimento economico, ma di valutare tutte le risorse che scendono in campo quando devi comunicare il tuo lavoro.
- Sostenibilità economica. Significa che devi poter misurare in termini di fatturato o contatti le tue attività di comunicazione online, ma anche il costo economico che hanno queste attività su di te e la tua attività. Un esercizio semplice? Tieni traccia delle ore che, in un mese, dedichi alla tua attività di comunicazione e marketing; poi, moltiplicale per la tua tariffa oraria. Quanto fatturato – o contatti – hai generato? Questa attività di analisi ha senso su base trimestrale se offri servizi e consulenze, mentre è utile un’analisi mensile se vendi prodotti fisici.
- Sostenibilità energetica e temporale. Significa che la tua strategia di comunicazione deve essere efficace nel breve, nel medio e nel lungo periodo. Idealmente, deve portarti a faticare sempre meno e a farti vendere sempre di più. Significa che decidi tu il ritmo della pubblicazione, che gli algoritmi non ti spaventano, che puoi permetterti di staccare dai social network perché non perderai fatturato.
- Sostenibilità degli investimenti. Forse ti serve una fotografa che ti aiuti con il tuo canale Instagram. Forse ti serve un’assistente virtuale che ti aiuti con la gestione dei tuoi canali social in momenti in cui sei oberata di lavoro (per esempio, nel periodo natalizio). Forse ti serve una formazione su un canale social che può servirti nella tua comunicazione o, ancora, qualcuno che crei una strategia su misura per te e il tuo business. Non avere paura di investire. Fai una lista delle attività che potresti delegare e scopri l’investimento economico che ti occorre fare. Nella scelta, valuta il ritorno in termini di tempo e qualità del lavoro che avrai a tua disposizione.
Un social network è sostenibile per la tua attività quando genera vendite e contatti in misura maggiore rispetto alle risorse impiegate per gestirlo.
Strategia sostenibile sui social network in 7 mosse
- Utilizza solo i social network sostenibili per te e, al contempo, remunerativi per la tua attività. Se utilizzi i social per lavoro, evita di utilizzarli anche nei momenti di relax a scopo ludico e personale. Stacca e goditi là vita fuori: avrai qualcosa da raccontare al tuo ritorno.
- Smettila di lavorare su una comunicazione monocanale e inizia a ragionare su una strategia multicanale. Se pensi di non farcela, puoi parlarne con qualcuno che può aiutarti (per esempio, prenotando la tua consulenza di 1 ora via Skype con me): smetterai di avere paura di scomparire ed essere dimenticata.
- Crea una strategia che ti permetta di variare il tuo calendario editoriale e creare armonia tra i tuoi canali di comunicazione.
- Anziché ostinarti a pubblicare tutti i giorni, lavora sulla qualità dei tuoi contenuti.
- Crea un canale di comunicazione diretto per il customer care slegato dai social network (per esempio via email) che non ti tenga connessa allo smartphone 24 ore su 24. Sì, lo so che rispondi ai messaggi in direct su Facebook e Instagram a qualsiasi ora.
- Datti orari di lavoro oltre il quale non rispondi ai messaggi e alle email.
- Stabilisci un orario in cui stare sui social. Poi stacca. Per aiutarti, programma i tuoi post in anticipo e utilizza il tuo tempo sui social solo per rispondere a chi ti segue e a interagire con altre persone.
L’etica è tutto, l’onestà anche. Essere onesta online significa fare promesse che puoi (e devi) mantenere. Significa essere trasparente nella filiera produttiva (non scrivere che utilizzi solo tessuti naturali sui tuoi canali social se poi nella descrizione dei tuoi prodotti c’è la composizione in poliestere), ma anche nelle informazioni di ciò che offri, che non offri, a chi ti rivolgi e con chi non vuoi lavorare (sì, vale anche dire esplicitamente con chi non vuoi avere a che fare).
I social network servono a dichiarare chi sei al mondo.
A mostrare la tua etica professionale con fierezza, a mettere in circolo valore, a trasformare la realtà in cui viviamo, ma a patto che – al di là di essi – ci sia la libertà della tua vita privata, un confine oltre i quali i social network non hanno accesso.