Una revisione del tuo sito web per accogliere il tuo pubblico.
Il sito web è la nostra casa online, questo lo sai e, come ogni spazio, ha bisogno di essere ripulito, purificato, aggiornato. Un po’ come quando acquisti una nuova stampa per il tuo studio o un nuovo porta penne per la tua scrivania. Qui e lì, metti qualcosa di nuovo che ti offra allegria, spensieratezza, bellezza. Che sia utile e ti permetta di essere più organizzata e ordinata, magari.
Ma quand’è stata l’ultima volta che hai dedicato tempo alla revisione del tuo sito? Almeno una volta all'anno dovresti aggiornare il tuo sito web. Il restyling può essere più o meno radicale, ma l'importante è che tu metta al centro della progettazione del tuo sito e dei tuoi contenuti le persone.
Ho individuato 5 fasi per organizzare il tuo flusso di lavoro senza distrazioni. Ti va di scoprirle insieme a me?
Fase preliminare: progettazione
Questa fase può durare mesi.
Io ho raccolto le idee sulle migliorie e gli aggiornamenti durante l'anno poi, ho dato ordine a quello che potevo fare e a quello che invece non mi interessava più.
Nella fase di progettazione rientrano i layout grafici delle pagine statiche del sito web, eventuali nuovi freebie da creare, nuove pagine. Quando parlo di layout grafico intendo prendere matita e quaderno e disegnare a mano le impostazioni delle varie pagine. Dove saranno le immagini e i blocchi di testo, dove si inseriranno i pulsanti e verso quali pagine porteranno i link.
Fase 1: scrittura testi
- Fai un’analisi della tua home page. È chiaro chi sei, cosa fai e per chi lo fai? Riesci a riassumere in un paio di righe di presentazione tutto il tuo mondo? Sii viva, vibrante, autentica. Mostra chi sei e metti da parte i tecnicismi.
- Scrivi i testi in blocco. Possono servire uno, due, tre giorni: non importa. Quando scrivi i testi per il tuo sito web devi restare nel flusso per ascoltarti, evocare il tuo tono di voce al massimo del suo fulgore. Quindi, prenditi tutto il tempo che ti occorre, ma fai solo quello.
- Porta attenzione al microcopy del sito. Se le voci di menù sono alla seconda persona singolare, ricorda di mantenere coerenza anche nelle call to action dei pulsanti, all'interno degli articoli del blog e nei titoli. Il microcopy rafforza il tuo messaggio e guida le persone tra le pagine del tuo sito web, le trasporta nel tuo mondo: prendile per mano con tutta la cura e l'attenzione che meritano.
- Fai un check delle tue call to action: possono essere migliorate per portare il tuo pubblico verso l’azione che desideri? È chiaro ciò che stai chiedendo, o è tutto troppo fumoso?
- Rafforza il copy delle tue pagine. Non limitarti a dare informazioni, mostra ciò che il tuo pubblico potrà ottenere lavorando insieme a te. Fallo sognare, parla dei benefici e di come si sentirà lavorando con te. Evidenzia i problemi e le soluzioni, parla di emozioni e trasformazioni.
Fase 2: manutenzione tecnica
- Fai una manutenzione accurata dei plugin presenti sul tuo sito web. Prevedi l'installazione di nuovi plugin ed elimina quelli non utilizzati. Fai dei test per vedere se entrano in conflitto e se ti offrono i risultati che desideri. Se così non fosse, eliminali e cerca di nuovo. Questa fase ti permetterà di lasciar sedimentare i testi per alcuni giorni in modo che tu possa poi revisionarli a mente lucida.
- Verifica che i moduli di contatto siano funzionanti.
- Controlla che il tuo sito sia in regola con le normative GDPR per tutelare i dati del tuo pubblico.
Fase 3: un sito progettato per la conversione con l’inbound marketing
- Incentiva gli inviti all’azione. Ogni pagina del tuo sito web deve avere un obiettivo chiaro: cosa deve fare il pubblico che la naviga? Scaricare un freebie? Contattarti? Chiederti un preventivo? Comprare un tuo prodotto? Ascoltare l’ultima puntata del tuo podcast?
- Dai risalto ai tuoi freebie. Fa’ in modo di creare content upgrade e lead magnet che portino il tuo pubblico a iscriversi alla tua newsletter ma non dimenticarti di loro! Inserisci i tuoi freebie in sezioni strategiche del tuo sito web e all’interno degli articoli del tuo blog.
- Inserisci moduli di contatto concisi e chiari nelle pagine statiche del tuo sito web. Fa’ in modo che sia semplice scriverti per avere maggiori informazioni o avere un preventivo da te.
- Crea i nuovi freebie (lead magnet) e aggiorna quelli vecchi. Anche qui, controlla il microcopy delle landing page, verifica quali freebie vuoi mantenere e quali invece vuoi eliminare perché non ti rappresentano più o non supportano la tua offerta attuale.
- Se hai un e-commerce, controlla che il check out sia veloce, così come la modalità di pagamento.
- Prevedi un pagamento veloce e automatizzato per i tuoi servizi e prodotti, attivando Paypal o Satispay sul tuo sito web.
- Trasparenza dei prezzi sulle sales page. Ci sono spazio e abbondanza per tutti. Non temere la concorrenza ma metti in chiaro i tuoi prezzi. Questo permetterà al tuo pubblico di capire se ha le risorse necessarie per lavorare con te e aiuterà entrambi a risparmiare tempo ed energie.
- Prevedi una sezione FAQ all’interno del tuo sito web dove raccogliere le domande ricorrenti delle tue clienti. Puoi prevedere una sezione FAQ per ogni servizio che proponi oppure una sezione generica, valida per tutta la tua offerta. Anche questo ti permetterà di risparmiare tempo, evitando di rispondere a decine di email che ti chiedono tutte le stesse informazioni.
- Social proof, ovvero la prova sociale. Inserisci sul tuo sito web testimonianze, recensioni, casi studio e una sezione portfolio in cui parli dei progetti realizzati con – e per – le tue clienti.
- Scrivi una pagina di errore 404 che possa dirottare il traffico dove vuoi tu.
Il sito web è la base da cui partire per costruire la tua strategia di marketing: non trascurarlo.
Fase 4: revisione
- Revisione testi e microcopy. Vai a caccia di refusi leggendo ad alta voce il tuo testo. Ha ritmo? È chiaro e comprensibile? Ci sono delle ripetizioni non volute o ti sono sfuggiti degli errori di battitura? Correggili.
- Aggiorna il layout grafico delle pagine statiche con il caricamento di nuovi testi, fotografie ed elementi grafici, creazione dei pulsanti e dei link. Rendi tutto più armonioso, coeso e ricco della tua personalità.
- Ottimizza le pagine con il plugin Yoast by SEO. Se hai dimestichezza con la SEO, lavora per inserire le parole chiave che possono aiutarti a farti trovare sui motori di ricerca. E, se ti serve una strategia SEO, chiedi supporto a una professionista esperta.
Fase 5: test
- Ricontrolla il funzionamento dei link, la coerenza tra le call to action, le voci di menù. Per i link puoi utilizzare il plugin di WordPress Broken Link Checker. Se hai modificato le URL di pagina attiva i redirect 301 con il plugin apposito, in modo che le persone siano indirizzate sulla nuova pagina senza trovarsi davanti l'errore 404 "Not Found".
- Ottimizza le immagini e svuota la cache del sito in modo che sia più veloce. Puoi utilizzare il tool di Google PageSpeed Insights per vedere se, a livello tecnico, puoi migliorare le prestazioni del sito.
- Fai pulizia. Rimuovi plugin e temi inutilizzati, vecchie immagini ed elementi grafici. Pulisci il database da vecchi salvataggi in modo da alleggerire il tuo sito web.
Se l’aggiornamento del tuo sito web è solo di routine, puoi fare tutto da sola. Oppure, se il lavoro è più intenso e parliamo di un rebrading, affidati a un team di professioniste esperte. Copywriter, web designer, specialista SEO, fotografa e avvocato.
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