Il tuo modello di business è una questione di alchimia e ritmi interiori.
Arriva un momento del business in cui ti sembra di essere in una fase di stagnazione.
Uno di quelli che somigliano un po’ alla Palude della Tristezza, dove Artax e Atreiu tentano di superare insieme il fardello di quella prova.
Un momento in cui a volte il business non ti rappresenta più, altre volte in cui tutto funziona benissimo ma non sei soddisfatta e, altre volte, in cui non sai come trasformare il tuo modello di business per renderlo più sostenibile.
Ti faccio qualche esempio.
- “Sono lenta. Ci metto troppo tempo a fare le cose, rispetto alle mie competitor. Devo scalare, devo inserire nel mio modello di business un percorso di gruppo.”
- “Ho già esaurito i posti per il lavoro individuale con le mie clienti. Non so come aumentare il fatturato senza alzare i prezzi e, di conseguenza, target. Dovrei lavorare con i gruppi, ma non sono convinta possa funzionare.”
- “Non ho tempo per me stessa ma non so cosa delegare. Da che parte inizio? Vorrei riuscire a fare tutto!”
- “Ho un cliente balena che mi porta il 90% del fatturato ma mi assorbe tutte le energie, non ho spazio per me né tempo. Sono una dipendente con partita IVA. Come lascio quel cliente e la sicurezza che mi dà?”
Hai pensato o stai pensando una di queste cose anche tu?
Allora è il caso di guardare al tuo modello di business facendoti nuove domande, come le partecipanti a Incanto, il mio percorso di gruppo dedicato alla brand strategy che si sta svolgendo proprio in questo momento.
4 modelli di business per freelance
Viviamo nel mondo delle gabbie che spesso ci auto-imponiamo. Crediamo di poter fare le cose in unico modo, prendendo una sola strada che non concede deviazioni.
Quello che accade, molto spesso, è che come freelance non si ragiona ancora come solopreneur, non si ha ancora tutta la consapevolezza di avere un ventaglio di possibilità ampissimo. Più o meno, quello illimitato dei tuoi desideri e del modo in cui tu vuoi fare le cose. Molto spesso, la strada della sostenibilità sembra quella dei corsi on-demand o dei percorsi di gruppo, ma è davvero ciò che funziona per te?
Proviamo a guardare ai 4 macro modelli di business che puoi adottare come freelance, con i pro e i contro per la tua attività.
- Vendita di prodotti fisici. Costi fissi elevati, tempi di realizzazione e periodi di attività particolarmente intensi. I pro sono che puoi manifestare chi sei rendendo la vita delle persone speciale, ma per far funzionare questo tipo di attività devi imparare a delegare e a scegliere i fornitori giusti. Non puoi fare tutto da sola.
- Vendita di servizi. Fai qualcosa per le tue clienti. Qualcosa di pratico. Sei una web designer, una social media manager, un’assistente virtuale, una fotografa, una graphic designer o una copywriter. Sono tutti esempi di servizi: vendere un servizio finito, in cui ti occupi della parte operativa – e anche creativa - del lavoro. Questo ti porta stabilità economica nel lungo periodo, specie per progetti complessi come la gestione dei canali social o un servizio continuativo di copywriting per la scrittura di un blog. Il rischio è avere clienti balena, così grossi che inghiottono tutto il resto della tua attività. E del tuo tempo, impedendoti di avere un fatturato diversificato su più clienti e di fare marketing.
- Vendita di consulenze. Coach, psicologi, consulenti, formatori. Il limite sta nel numero di clienti che puoi seguire nell’anno. Oltre i quali, sei costretta a fermarti. La vendita di consulenze è precaria, si esaurisce in un arco di tempo definito e hai bisogno di lavorare su un marketing evergreen e continuativo per assicurarti la sostenibilità economica.
- Vendita di prodotti on-demand. Sarebbe bello pensare che vendere un corso si fermi alla sua creazione e a qualche post sui social, vero? La vendita dei corsi on-demand è tutta una questione di numeri, marketing e investimenti.
Ora che abbiamo un quadro di come puoi muoverti, quello che puoi fare è domandarti qual è il punto in cui la sostenibilità del tuo business viene meno.
- Non riesci a raggiungere i tuoi obiettivi di fatturato? È una questione di sostenibilità economica. Quali sono i motivi? Prezzi troppo bassi, pochi clienti, troppi clienti a prezzi troppo bassi? Sei nell’inquadramento fiscale giusto per te?
- Non riesci ad avere tempo per te, per il lavoro dietro le quinte, per la parte creativa e più di ispirazione del tuo business? È una questione di sostenibilità organizzativa. Fermati, tieni traccia del tuo tempo e, dove si creano momenti di procrastinazione, domandati perché stai temporeggiando. Quell’attività non ti piace? Ti costa troppa fatica? Perdi troppo tempo perché non conosci gli strumenti con cui lavori?
- Non riesci a gestire l’agenda clienti? Domandati dove stai investendo le tue energie. Se ti stai facendo pagare il giusto valore di ciò che fai. Se sei troppo disponibile e dai sempre di più alle tue clienti senza il giusto riconoscimento economico. Se ogni progetto diventa un buco nero senza fine. Con che tipo di clienti stai lavorando?
- Non riesci a trovare tempo per comunicazione e marketing? Fatti le domande giuste. Procrastini perché i tuoi canali social non ti piacciono? Non sai in che modo comunicare al tuo pubblico? Pensi che stare online non serva al tuo business? Fai una lista di ciò che ami e di ciò che detesti di questo aspetto del tuo business e cerca di capire quali sono i blocchi che ti allontanano dal marketing.
Come trasformare il modello di business di una freelance
Come puoi trasformare il tuo modello di business quando sei in una fase di stagnazione?
- Ascoltando te stessa. Domandati cosa vuoi davvero dal tuo business e come desideri lavorare. Ora e in futuro.
- Delega per fare spazio nel tuo tempo e poter riflettere e progettare il tuo business.
- Formati su ciò che può renderti autonoma e indipendente nella gestione e nelle decisioni del tuo business.
- Osserva il tuo business model e domandati quali servizi vanno bene così, quali puoi trasformare e quali puoi eliminare. E agisci di conseguenza.
- Riprendi la relazione con la tua cliente ideale e domandati se puoi lasciare andare un certo tipo di cliente, se ci sono nuovi bisogni del tuo pubblico che puoi soddisfare, se ci sono nuovi segmenti di mercato ad attenderti.
Per trasformare il tuo modello di business puoi metterti in ascolto di ciò che desideri tu, per creare un business che ti somigli nell’anima.