Crea un marketing che ti somigli nell'anima.
Instagram è il canale social preferito da artigiane e solopreneur dall’anima forte, che hanno modellato il loro core business su un’etica profonda. È anche il luogo digitale più amato da consulenti e coach che lavorano sulla crescita e la spiritualità, ambiti in cui sono bandite le strategie di marketing aggressive e si mette sempre al centro il dialogo.
Se vendi prodotti, la vita su Instagram è più facile. Puoi mostrare le tue creazioni ma anche tutti i retroscena di come sono venute alla luce, dai primi bozzetti al packaging, per poi passare alle foto delle clienti che le indossano felici.
Che fare invece se il tuo lavoro crea trasformazioni che non si possono fotografare? Come puoi usare Instagram per vendere consulenze e servizi in modo etico?
I social network sono una componente importante di una strategia di marketing integrata e sostenibile. Ti permettono di amplificare il tuo messaggio oltre i confini dei canali proprietari, di raggiungere più persone ma anche di conoscere più a fondo il tuo pubblico.
Instagram nel tempo ha cambiato volto. È nato come un social per la condivisione di immagini e istantanee di vita, oggi è un potente strumento di marketing e relazione in costante mutamento. Avere un account business è gratuito e ti dà accesso a funzionalità come:
Su Instagram puoi anche nutrire il rapporto con la community, utilizzando i tuoi branded hashtag per stimolare la condivisione tra persone unite da una visione comune. Le Stories invece sono perfette per rafforzare il personal branding e dialogare con il tuo pubblico più fedele, condividendo le notizie del tuo business in tempo reale e sfruttando le ispirazioni che nascono dal tuo quotidiano.
Per usare i social per il business con successo serve una strategia, e per avere una strategia devi avere chiaro:
Un’altra cosa essenziale è capire come funziona Instagram o meglio i suoi algoritmi. Nell’ultimo anno la portata organica dei post è calata in modo drastico e non è più realistico pensare di riuscire a crescere su questo canale senza un approccio strutturato.
L’obiettivo finale della piattaforma di Instagram (inteso come aizenda) è sempre aumentare la permanenza e l’interazione degli utenti sull’app offrendo contenuti interessanti per loro. Ogni sezione di Instagram però seleziona questi contenuti in base a un proprio set di parametri e anche con orizzonti temporali diversi.
Ad esempio la sezione Reels (il formato preferito su Instagram nel 2024) lavora sul medio-lungo periodo mentre i post statici del feed hanno una finestra di visibilità più breve. Le Stories restano regine dell’effimero, svanendo nel nulla in 24 ore.
Oggi quindi è ancora più importante sfruttare la multimedialità del canale alternando reel, storie, caroselli e post statici. Così come è essenziale creare una narrazione di brand coerente e riconoscibile per trasmettere un’emozione che invita chi ti incontra a restare con te e seguirti.
Se sei freelance e vendi consulenze o corsi, la comunicazione visiva è il primo scoglio da superare su Instagram. Quali fotografie scattare? Che tipo di racconto visuale creare per il tuo brand?
Se sei una persona riservata che detesta mostrarsi, raccontare il tuo business per immagini può essere complicato. Puoi esserci anche senza stare sotto ai riflettori, spostando il focus sulle emozioni legate al tuo business.
Fai una lista dei momenti tipici della tua giornata lavorativa. La tisana con cui ti rilassi a metà mattina, le call con le clienti, la formazione, la progettazione dei nuovi servizi. Parti da qui e immortala l’atmosfera del tuo brand da inquadrature che ti svelano senza metterti al centro scena.
Può essere uno scatto delle tue mani al lavoro sulla tastiera, il viso nascosto dietro l’ultimo manuale che stai leggendo, il momento delle coccole con il micio sulle gambe. Sfrutta il potere dei dettagli per dare umanità al feed e creare un racconto vivido e vissuto.
Crea una gallery omogenea e distintiva, nello styling e nei colori. Dai spazio ai temi legati all’identità visiva e impara a realizzare scenari con props discreti per realizzare scatti che ti rendono riconoscibile anche nei contenuti volatili.
TikTok ha cambiato anche il nostro modo di stare su Instagram: per quanto la nostalgia dei feed esteticamente perfetti ci porti a continuare a cercare questo tipo di qualità, i trend ci raccontano un’altra cosa. Vogliamo autenticità: scatti non perfetti, ma coerenti con la narrazione del brand e i suoi valori.
Superato l’ostacolo visual, un’altra insidia: cosa pubblicare su Instagramper promuovere le tue consulenze senza usare tattiche di marketing aggressive? Come essere presente per le clienti ideali ed efficace nella comunicazione senza martellare?
Abbiamo visto come creare un’esperienza immersiva attraverso le immagini e come pensare una content strategy che sostiene i tuoi obiettivi su Instagram. Manca ancora un passo: come comunicare per promuovere i tuoi servizi e le tue consulenze.
Per raccontare la storia del tuo brand puoi parlare di te ma anche delle tue clienti, di ciò che fate insieme e di ciò che succede nella loro vita grazie al vostro incontro.
Prova a riflettere su cosa vendi realmente con la tua attività. Il valore per la cliente ideale si trova nelle emozioni e nelle esperienze che doni attraverso il tuo lavoro.
Per esempio un’assistente virtuale vorrà far sentire le proprie clienti più leggere e libere, meno stressate e le aiuterà a trovare il giusto equilibrio tra lavoro e vita privata. Una commercialista potrà lavorare sulla sicurezza e la tranquillità che offre con le sue consulenze. Una coach parlare dei suoi percorsi mantenendo il focus sulla fiducia che le clienti possono sviluppare dentro di sé.
Ricorda che su Instagram le persone vogliono connettersi con le cose che amano e le persone a loro affini.
La storia del tuo business è fatta di te, delle tue esperienze, di ciò che osservi e vivi ogni giorno. Per raccontarla ti servono le parole migliori che possiedi e tutto l’amore che hai per ciò che hai scelto di fare. Ti servono le emozioni per entrare in relazione con il tuo pubblico.
Una buona didascalia parla della tua attività anche quando parli di tutt’altro. Aiuta le persone a capire chi sei, quali sono i tuoi valori, perché fai ciò che fai.
Fai una lista dei valori che si svelano nelle tue immagini di vita quotidiana. Una tazza di caffè può raccontare uno stile di vita slow ma può essere anche la metafora per parlare della miscela giusta per la comunicazione di un business. La stessa fotografia può veicolare messaggi differenti: allenati a trovare i tuoi.
Il più grande errore che puoi fare con Instagram è concentrare tutte le attività di vendita su questo canale.
I social non sono di tua proprietà, non sei tu a decidere cosa succede al tuo contenuto appena pubblicato. I tuoi post potrebbero essere penalizzati dall’algoritmo e scorrendo il tuo feed, ad esempio, la tua cliente ideale potrebbe trovare in mezzo ai tuoi post le sponsorizzate dei tuoi concorrenti.
Poi la crescita organica (ma anche a pagamento) è più lenta rispetto al passato, soprattutto se sei agli inizi non basta per vendere le tue consulenze in modo continuativo.
Affidarti solo a Instagram è rischioso, ormai lo avrai capito. La comunicazione sugli altri social funziona solo se integrata in una strategia di lungo periodo, in cui la utilizzi per amplificare i messaggi che lanci dal tuo sito e dagli altri canali proprietari.
Cos’altro devi evitare per ottenere risultati su questo canale?
Sei pronta a tornare su Instagram ma ti stai ancora chiedendo cosa pubblicare? Lasciati ispirare da Rubedo, un workbook ricco di spunti creativi per contenuti coinvolgenti.
Se invece vuoi creare una nuova strategia di marketing e comunicazione per il tuo brand, Mana è la consulenza che fa per te.
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Sono Alessia, digital strategist e facilitatrice in libroterapia umanistica. Mi occupo di strategie di comunicazione e marketing sostenibili per business al femminile. Dove al centro, ci sei tu.