La stagionalità del business

Come ottimizzare la produttività e il fatturato.

In ogni attività ci sono periodi di alta e bassa stagione che corrispondono a periodi di produzione intensiva alternati a stasi del mercato. È fisiologico, eppure – sopratutto se si è all’inizio della propria attività – capire quali siano le stagionalità della propria attività può essere un problema.

Si può fare una scelta: differenziarsi e andare a coprire quella parte di mercato ancora libera – lo possiamo anche definire Oceano Blu – oppure tuffarsi nella mischia e lanciarsi nella produzione a ritmi serrati, fatta di feste comandate e ritmi dettati da altri. C’è ovviamente anche una via di mezzo: lanciarsi nella produzione di massa ma fare in modo che i cali di mercato dovuti alla stagionalità del prodotto diventino invece un punto di forza della nostra offerta. 

Ma andiamo con ordine.

La stagionalità delle vendite | Il tuo andamento stagionale

Se sei al secondo anno del tuo business dovresti aver tenuto traccia dell’andamento economico di ciò che è stato. Se non l’hai fatto significa che non hai un business plan alle spalle che sta supportando la tua attività: corri ai ripari subito! In ogni caso, puoi recuperare il tuo estratto conto dello scorso anno e verificare quali sono stati i periodi di maggior fatturato.

Se invece sei al tuo primo anno di attività o non puoi basarti su dati attendibili degli anni precedenti, puoi fare un’analisi della stagionalità di mercato utilizzando alcuni strumenti gratuiti di Google.

  • Google Trend. È uno strumento utile per le indagini di mercato e per sviluppare la tua strategia di comunicazione digitale.Ti aiuta a conoscere quante volte un termine viene ricercato online, suddiviso per arco temporale e area geografica. Google Trend non ragiona a livello semantico, ma sulla parola chiave secca che hai scelto.
  • AdWords Strumento Pianificazione Parole Chiave. Ti aiuta a capire quali parole chiave sono più ricercate online, suddividendo le ricerche per mese e per area geografica. Il Kewyord Planner di Google lavora sul significato semantico, pertanto ti offre anche diversi spunti su parole chiave correlate a quella da te scelta.

Questi strumenti sono eccellenti per valutare il lancio di nuovi prodotti o servizi sul mercato.

La stagionalità delle vendite | Il tuo Oceano Blu

Sei sei un’artigiana molto probabilmente il periodo natalizio e il Black Friday saranno per te periodi di fuoco incrociato. Puoi ridurre lo stress proponendo una stagionalità alternativa alle tue clienti, andando ad occupare una zona di mercato più libera di quella in cui concorrono tutti e che ti permetta di ottenere gli stessi risultati di fatturato ma con ritmi di lavoro più sostenibili.

Poniamo l’esempio che il tuo business sia nell’ambito del fashion sostenibile. Le tue collezioni, se seguono i trend dei grandi marchi, saranno autunno/inverno e primavera/estate. La tua produzione non va mai in vacanza e devi sempre giocare d’anticipo, con un business plan che lavora al contrario rispetto ai trend naturali del resto dei mercati.

Cosa fare?

Puoi proporre collezioni composte da capi di mezza stagione, dunque acquistabili tutto l’anno. Un esempio è Pretty in Mad di Erika, che con capi evergreen ci veste per tutto l’anno (con somma gioia dei nostri armadi fashion sostenibili).

Giulia di Un Peu Savage è una knit designer che sferruzza tutto l’anno. In estate offre una collezione in filati di cotone per coprire periodi dell’anno che, per la sua attività, sarebbero piuttosto lenti. Pensaci: quante persone vanno in vacanza in montagna d’estate? Un maxi cardigan in cotone può essere un’ottima soluzione per le serate più fresche ad alta quota.

Se lavori nel settore dei matrimoni (wedding planner, wedding photographer, wedding designer) pensa a tutte le coppie che scelgono di sposarsi in inverno o durante la settimana per contenere le spese della cerimonia. Sii disponibile per loro, attiva un’offerta che ti permetta di diluire la stagione dei matrimoni (e dunque il fatturato) su tutto l’anno e goditi le vacanze a luglio senza sentirti in colpa.

La stagionalità delle vendite | Lo sconto è una strategia di marketing

Lascia perdere i saldi quando li fanno tutti come per il Black Friday o dopo le vacanze di Natale. Non sarai mai competitivo.

Organizza saldi fuori stagione per i tuoi clienti più affezionati, ritagliati una nicchia di mercato che possa goderne. Con una buona strategia sui saldi puoi guadagnare persino di più rispetto alle tue vendite a prezzo pieno.

Ecco quando gli sconti rientrano nella tua strategia di marketing.

  • Quando sai che un tuo prodotto o servizio non tornerà più: digli addio senza rimpianti.
  • Quando vuoi festeggiare il tuo compleanno: fallo in compagnia dei tuoi clienti.
  • Per un tempo limitato durante i lanci delle tue nuove offerte: solo agli iscritti alla tua newsletter.

Se devi prenderti tempo per riorganizzare il tuo business puoi farlo in compagnia dei magici rituali che Cecilia Lattari ha condiviso in Fiori tra i capelli.

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