Cosa include, a cosa serve e perché rende la tua comunicazione sostenibile.
Il business plan è la bussola della tua crescita. Una mappa a cui puoi tornare ogni volta che ti senti smarrita, perché sei stata tu a decidere quali obiettivi vuoi raggiungere nei prossimi 12 mesi e la strada migliore da percorrere.
Il business plan per un freelance sarà un po’ diverso da quello per una multinazionale o di una startup tecnologica ma l’essenza, il cuore resta sempre uguale. Il business plan serve a tutti per mettere nero su bianco obiettivi, investimenti, azioni strategiche e attenersi a un piano d’azione a prova di imprevisto.
Il business plan è il documento che guida l’annualità del tuo business ed è imprescindibile se vuoi fare sul serio e guidare la tua attività freelance con uno sguardo imprenditoriale.
Essere organizzati e focalizzati non è un talento o una qualità innata che alcuni di noi possiedono e altri no. È una disciplina che si può apprendere, allenare, coltivare come molte altre capacità necessarie a costruire un business florido e allineato ai tuoi valori profondi.
Per solopreneur e freelance, il business plan è un’ancora. Hai scelto di essere indipendente, di metterti in gioco, di volare con le tue ali. Non puoi cadere preda della disorganizzazione, affidare la crescita del tuo business al caso o ai ritagli di tempo.
Nella vita di una libera professionista servono strategia, intuito, pianificazione, obiettivi misurabili e anche una buona dose di adattabilità e fluidità per riuscire a stare anche nell’imprevisto e nelle incertezze senza perdere l’orientamento.
Il business plan è tuo amico. Sarà lui a guidarti nei momenti di sconforto, ricordandoti i tuoi obiettivi e aiutandoti a concentrare le energie sulle attività strategiche per te. La creatività non si attiva a comando, ma se hai un piano da seguire e una visione chiara delle scelte fatte, ritrovare l’estro e la motivazione è più semplice.
Ogni business deve avere un piano A, e anche un piano B per quando le cose si mettono male o non vanno come vorremmo. Senza business plan navighi a vista, sei in balia delle idee del momento, delle suggestioni temporanee e che arrivano dal mondo esterno.
Vivi nel presente, certo, ma se non ti prendi il tempo per costruire oggi la tua visione di lungo periodo, il futuro che sogni non si realizzerà. Il business, le nuove offerte, i tuoi contenuti hanno bisogno di tempo di progettazione per maturare e avere la tua impronta unica e distintiva.
Non avere un business plan significa rischiare di lasciarsi deviare o travolgere dagli eventi, perdendo la nostra stella polare.
Il business plan è anche una mappa che ti permette di avere un’attività che sostiene la tua buona vita. Un ritmo sostenibile e focalizzato, per raggiungere i tuoi obiettivi senza andare in burnout.
Se il piano d’azione che hai definito ti soffoca e ti toglie ogni energia, se nonostante la pianificazione vai in burnout:
Non visualizzi il video? Accetta tutti i cookies e potrai ascoltarmi.
Il business plan contiene:
Insieme, questi elementi costituiscono la base per strutturare il piano marketing, in cui vanno inserite le attività strategiche di marketing che sostengono gli obiettivi.
Con business plan e piano marketing potrai quindi creare i tuoi calendari editoriali, riempiendoli di contenuti che sostengono i tuoi obiettivi offrendo valore, storie ed emozioni alle tue clienti ideali.
Cosa non contiene il business plan?
Il business plan dura 12 mesi e, per praticità, coincide con l’anno fiscale quindi va da gennaio a dicembre. E se gennaio è passato ma hai bisogno di riallinearti dopo un cambiamento nel business model oppure di partire presto con la tua attività? Crea un piano d’azione che ti guidi da qui a dicembre, e passa al formato annuale dal successivo.
Quando lavori al tuo business plan, tieni sempre in considerazione i tuoi desideri e obiettivi. Per esempio:
Un’altra cosa da non perdere di vista è lo stile di vita e lavoro che desideri avere. Quindi nel business plan non dovrai segnare solo le vacanze ma anche i periodi di pausa in cui lavori dietro le quinte del business, ad esempio per preparare i lanci.
Le regole del tuo brand le scrivi tu ma se restano nell’aria è davvero semplice rinunciare, soprattutto quando sei agli inizi della tua avventura da freelance e hai fame di iniziare a vedere i risultati.
Ricorda che un business sostenibile ti permette di muoverti al ritmo di cui hai bisogno per stare bene e dare il meglio. Non avere paura di inserire nel tuo business plan gli spazi di cui hai bisogno per nutrire la tua creatività, rigenerarti, immaginare nuove rotte.
Un altro aspetto fondamentale per la sostenibilità economica del tuo business plan è la stagionalità.
In ogni settore ci sono periodi di alta e bassa stagione che corrispondono a periodi di produzione intensiva alternati a stasi del mercato. È fisiologico eppure può mettere in forte difficoltà.
Per avere un flusso di fatturato più stabile e ridurre lo stress, è importante capire quali sono le sfide e le opportunità da superare. Potresti ad esempio immaginare una stagionalità alternativa, andando a occupare una fascia temporale più libera sul mercato.
Un’altra strategia utile è considerare le possibili nicchie Oceano Blu pensando controcorrente. Come fa Giulia di Un Peu Sauvage, una knit designer che in estate offre una collezione in filati di cotone. Perfetti per gli amanti delle vacanze al fresco, e per lei che può evitare il congestionamento del lavoro in inverno, sfruttando periodi che altrimenti per il suo business sarebbero più lenti.
Io inizio a lavorare al mio business plan a ottobre, creando una prima bozza alla luce di una panoramica ormai chiara dell’anno in corso. Mi prendo poi novembre e dicembre per raffinare la visione, andare in sottrazione e lavorare sull’essenziale, lasciando nel mio piano solo ciò che mi fa battere davvero il cuore.
Questo spazio di incubazione e riflessione è prezioso se vuoi un business plan che sia motivante ma anche sostenibile. Per noi freelance che mettiamo anima in ogni cosa, la tentazione di voler realizzare mille idee meravigliose in poco tempo può essere molto forte. Bisogna però anche essere realiste, per non disperdere le energie in ogni direzione senza riuscire a concretizzare nessun progetto.
Ecco allora alcuni consigli che ti aiutano a bilanciare lo slancio e la creatività con uno sguardo sul reale.
Al centro del tuo business plan ci sono i tuoi desideri da realizzare, per la tua attività e la tua vita. Inizia oggi a progettare il futuro con il modello di business plan per freelance che ho creato per te.
Se invece sogni un business più sostenibile ma hai bisogno di aiuto per mettere a fuoco gli obiettivi e i passi da fare, De-Sider è la consulenza con cui creiamo il tuo piano d’azione ispirato partendo dalla tua visione.
Cosa include, a cosa serve e perché rende la tua comunicazione sostenibile.
Per essere una freelance felice, realizzata e indipendente.
Scopri i punti di forza del tuo stile di marketing, diventa riconoscibile per essere indimenticabile. Rispondi al quiz gratuito e riceverai un piano d’azione per creare con gioia e passione un business fiorente.
Sono Alessia, digital strategist e facilitatrice in libroterapia umanistica. Mi occupo di strategie di comunicazione e marketing sostenibili per business al femminile. Dove al centro, ci sei tu.