Creatività, la nuova puntata di Connessioni.
I social media sono il mezzo digitale grazie a cui puoi amplificare la portata del tuo messaggio e raggiungere più persone, a patto di usarli con saggezza.
Il web è un ecosistema complesso, ogni social network ha le proprie dinamiche ma ci sono comportamenti e tendenze che drenano le tue energie e ti impediscono di usare i social in modo strategico per il tuo business perché online, le tue azioni rispecchiano chi sei.
Gli algoritmi funzionano tutti allo stesso modo: da ciò che fai online, capiscono moltissimo di te. Significa che quando ti lamenti perché Facebook è solo un covo di frustrati aggressivi è la tua bolla che si muove in questo modo, non il social in sé.
Quando metti like, reaction, commenti e condividi contenuti le tue azioni lasciano un segno e una traccia di chi sei, di cosa ami, di cosa detesti. Per gli algoritmi è più importante l'azione che compi rispetto al contenuto nativo che crei, lo sapevi? Ai loro occhi un gesto vale più di mille parole.
E le persone che ti seguono? Anche loro ricavano una visione di chi sei, come persona e come libera professionista, da quello che fai.
I social sono il mezzo con cui puoi lavorare sull’autorevolezza di brand, sull’empatia attraverso il personal branding. Con i social puoi promuovere i tuoi servizi e coltivare una community. Tuttavia, questo non accade per magia.
Per ottenere la fiducia delle clienti ideali e nutrire le relazioni devi avere una visione chiara, essere presente (davvero), donare valore, infondere ogni contenuto e ogni cosa che fai di personalità e della tua etica.
Vediamo gli errori da evitare per gestire i social in modo più consapevole, leggero per te, entusiasmante per chi ti segue e strategico per il tuo business.
Sogni per il tuo business un successo stellare e sai che i social media, oggi, sono il mezzo che può farti da trampolino verso le clienti ideali. Vuoi essere dappertutto e hai mille idee pazzesche ma, alla fine, non riesci a rendere forte e distintivo nemmeno un canale.
Capita se:
Buttarti su 3, 4, 5 social network in contemporanea partendo da zero è faticoso e controproducente. Gestire ogni canale richiede tempo, sperimentazioni, energie, risorse (anche economiche) e all’inizio non puoi valutare con certezza l’impegno richiesto per studiare le funzionalità, creare contenuti, fare networking, coltivare la tua community. E molto altro ancora.
COSA PUOI FARE?
Agisci per sottrazione e adotta una strategia sostenibile con pochi, pochissimi canali perfetti per incontrare la cliente ideale e avviane uno alla volta. Quando saprai muoverti sul primo canale e gestirlo senza stress, puoi espandere la tua presenza.
Sei sui social media perché ti aspetti che succeda qualcosa di buono per il tuo business ma… non sai esattamente cosa e, in ogni caso, non è ancora successo.
Capita se:
Perché hai deciso di essere su Instagram? E su Facebook? Quali sono gli obiettivi specifici da raggiungere su ogni piattaforma? E quali sei riuscita a raggiungere fino a oggi?
Se non sai perché sei sui social network né come un certo canale può aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di business, stai solo sprecando tempo.
COSA PUOI FARE?
Riparti dal tuo business plan: sarà lui a decretare gli obiettivi da raggiungere con la tua comunicazione social.
Pubblichi qualche post, poi sparisci per settimane. Torni annunciando grandi novità ma dopo pochi giorni sparisci di nuovo. Non sai mai cosa pubblicare, tutto ti sembra banale e, alla fine, rimandi all’infinito.
Capita se:
Per crescere sui social, devi riuscire a conquistare prima l’attenzione e poi la fiducia delle clienti ideali. Ti servono tempo, un calendario editoriale e pause strategiche per essere presente senza esaurirti.
COSA PUOI FARE?
Se procrastini perché le idee che avevi per il tuo canale ti annoiano o pensi di non avere niente di interessante da condividere, reimmagina la tua comunicazione con una buona dose di creatività e crea un calendario editoriale ricco di ispirazioni per il tuo pubblico.
Vuoi che la tua comunicazione sui social funzioni ma… sai che così non può funzionare per te. Controlli costantemente le notifiche per rispondere subito ai commenti, crei dieci Stories al giorno, hai un calendario fittissimo di live. E mentre tu passi tre ore su Instagram o Facebook, la to-do list resta ad aspettare.
Capita se:
Questo è il classico esempio di cosa non fare sui social, perché essere presente 24 ore su 24 non è saggio né utile. Il tuo pubblico ha davvero bisogno di tutto ciò che gli stai dando, della tua presenza a ogni ora del giorno? E rispetto al tuo business, hai davvero bisogno di essere costantemente reperibile sui social?
Ciò che serve davvero è che, quando sei presente, tu dia valore e qualità attraverso i tuoi contenuti e le relazioni che intrecci. Sostituire il concetto di “esserci sempre” con “esserci meglio”.
COSA PUOI FARE?
Lavora sul tuo mindset imprenditoriale e sulle paure che ti tengono incollata ai social network. Fai un’analisi strategica per capire come riequilibrare il tuo marketing spostando il focus su canali proprietari che lavorano sul lungo periodo.
Hai scelto di lanciarti sui social ispirata dalle storie di chi è passato da zero a centomila in poche settimane. Hai puntato tutto sulle ads per sbloccare in fretta i numeri del profilo. O magari hai ceduto al lato oscuro dei bot e dei gruppi di scambio follower.
Capita se:
Una strategia digitale che funziona è lungimirante. Il nostro modo di usare i social network è cambiato, raggiungere nuovo pubblico è più difficile e la soglia di attenzione è al minimo. Guardando solo al breve termine, rischi di smarrirti lungo la strada e mollare alle prime difficoltà perché non hai qualcosa di più duraturo a cui aspirare.
COSA PUOI FARE?
Sei sui social per promuovere il tuo business ma anche per le persone che hai scelto di sostenere con il tuo lavoro. Stringere relazioni autentiche richiede tempo, focus, energie ma è il passaggio fondamentale per raggiungere i tuoi obiettivi di conversione, e aiutare le clienti ideali a realizzare i propri desideri.
Se vuoi dare slancio alla tua crescita sui social, puoi sostenere le attività in organico con campagne di advertising mirate su Meta.
Crei contenuti che il pubblico apprezza ma la tua avventura sui social finisce lì. Visiti raramente gli account di altre persone e quando lo fai, al massimo metti un like. Non crei conversazione nelle Stories, non rispondi ai commenti sul tuo feed.
Capita se:
Sei sui social network per promuovere il tuo prodotto e farlo conoscere da un numero sempre maggiore di persone, è vero. Però questo non toglie ai social il loro scopo originario: creare relazioni, tra le persone e (anche) tra persone e brand.
Se su Instagram o Facebook fai proclami ma non scendi mai dal tuo palco, non ti metti in ascolto, come puoi creare e nutrire una relazione autentica con chi ti segue già? Per alimentare la fiducia che porta ai risultati di vendita, lo scambio deve essere reciproco, sempre.
COSA PUOI FARE?
Anche se sei un’introversa, ai commenti e ai direct sui social dovresti sempre rispondere. Chiediti se ciò che desideri per il tuo brand è creare una community oppure costruire relazioni. Se non ami le interazioni e il dialogo, forse i social media non sono adatti al tuo business e dovresti pensare a esplorare canali di lungo periodo come un podcast oppure un canale YouTube.
Stare sui social è una nuova sfida ogni giorno. Hai abbozzato un calendario editoriale ma sei sempre in affanno, dedichi ore alla creazione di contenuti sempre nuovi che dopo poco tempo finiscono nell’oblio.
Capita se:
Tu non sei una content creator. Il tuo obiettivo sui social è promuovere il tuo brand, creare i contenuti per i social non può richiedere più tempo di quanto non ne dedichi al tuo core business.
Inoltre le persone hanno bisogno di sentire il tuo messaggio più volte, in modi diversi, perché possa attivare nuove consapevolezze o un desiderio di cambiamento.
COSA PUOI FARE?
Impara a progettare contenuti che possano essere riutilizzati nel tempo. Fare repurposing semplifica il tuo flusso di lavoro e ti aiuta ad avere un calendario editoriale ricco di contenuti anche quando tu sei a corto di idee.
Sui social, non racconti nulla di te. Il tuo feed sembra una vetrina di negozio, le tue Stories una campagna pubblicitaria in cui non può mancare lo sconto del giorno.
Capita se:
La tua presenza sui social serve a promuovere il tuo brand ma c’è una componente relazionale che non puoi ignorare. Lavora sul tuo calendario editoriale per trovare un nuovo punto di equilibrio. Alterna contenuti di ispirazione, educativi e di personal branding per dare modo alle clienti ideali di conoscerti e fidarsi di te.
COSA PUOI FARE?
Se sei in balia della paura di non farcela o il fatturato non è mai sufficiente, il problema potrebbe essere nel posizionamento di brand. Rifletti: i tuoi prezzi sono sostenibili?
Sui social condividi tantissimi contenuti informativi. Parli sempre del tuo stile di vita, di ciò che ami, della tua etica e della mission ma non proponi mai in modo diretto i tuoi prodotti o servizi.
Capita se:
I social network sono progettati per tenerti sulla piattaforma il più a lungo possibile. Nessuno interromperà lo scrolling dei Reels per visitare il tuo sito web, a meno che tu non dia alle persone un valido motivo per uscire dal social. Mostrare il tuo lavoro, invitare le persone ad agire, assicurarsi che il tuo pubblico sappia cosa fai e non si perda le novità: i contenuti promozionali servono a questo.
COSA PUOI FARE?
Se quando pensi alla promozione ti senti come Wanna Marchi o Giorgio Mastrota, cambia sguardo. Puoi avere un marketing ispirato ed etico, che offre al tuo pubblico consapevolezza e arricchimento.
Condividi sui tuoi canali tutto quello che succede: le discussioni con tua madre, la frustrazione per i litigi con i figli, la rabbia per i ritardi nella consegna della tua nuova lavatrice, le questioni di salute. Tutte cose che non hanno niente a che fare con il tuo core business.
Capita se:
Inquinare il web con una tempesta emotiva non è rispettoso nei confronti del tuo pubblico. Gli account social del tuo brand non sono il confessionale del Grande Fratello ma uno spazio (non di tua proprietà) in cui puoi incontrare le clienti ideali. Loro hanno scelto di seguirti perché hai promesso ispirazione, contenuti interessanti, emozioni positive. Davvero hanno bisogno delle tue lacrime, della tua rabbia?
Ogni volta che condividi qualcosa, stai chiedendo al tuo pubblico di scegliere se leggere o non leggere, se empatizzare o allontanarsi, se proteggersi o immedesimarsi e magari riaprire vecchie ferite. Pensaci.
COSA PUOI FARE?
Trova un equilibrio tra personale e privato e traccia un confine netto nella tua comunicazione. I canali social del tuo brand sono un luogo di lavoro: assicurati che le tue azioni riflettano la tua etica.
Chissà quante volte hai visto fare questo errore: feed esteticamente perfetti, con blocchi di temi strutturati secondo un ordine preciso e sempre uguale. La gioia della riconoscibilità, la noia di chi guarda.
Capita se:
Le routine creano sicurezza ma sono un’arma a doppio taglio. Se proponi al tuo pubblico contenuti con lo stesso abito e una sequenza predefinita, la tua comunicazione rischia di diventare asettica.
Se spieghi e racconti ma non ti apri al dialogo con chi ascolta, i tuoi canali social non saranno diversi da un canale TV – e le clienti ideali smetteranno di pensare che quello è il luogo giusto per conoscerti meglio e creare una relazione con te.
I casi studio che propongo su Instagram piacciono perché sono co-creati con la mia community. Sono le mie persone a scegliere quale caso sviluppare, gli aspetti da approfondire in base agli elementi del marketing digitale che vogliono conoscere meglio.
COSA PUOI FARE?
Nutri la tua ispirazione e arricchisci i tuoi calendari editoriali con iniziative coinvolgenti per il tuo pubblico. Alterna formati di contenuto diversi – audio, testo, video brevi, grafiche – per abbracciare le preferenze di ogni persona e dare ritmo alla tua comunicazione.
Cerchi una guida per rinnovare la tua comunicazione social?
Una strategia sostenibile è un ecosistema armonioso, che coinvolge più canali e ti porta a raggiungere nuovi segmenti del tuo pubblico attraverso la multimedialità.
Hai già provato a migliorare i punti critici da sola ma ti sei trovata in un vicolo cieco? Vuoi rafforzare la tua strategia di comunicazione per non dipendere esclusivamente dai social media? Allora Mana fa per te. E io ti guiderò passo dopo passo, perché i nodi si sciolgono in due.
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Una mappa verso un business florido e sostenibile.
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Sono Alessia, digital strategist e facilitatrice in libroterapia umanistica. Mi occupo di strategie di comunicazione e marketing sostenibili per business al femminile. Dove al centro, ci sei tu.